I BauernKrapfen sono dei dolci tipici austriaci e tedeschi, conosciuti con vari nomi. Da quello che ho letto il termine BauernKrapfen sarebbe più diffuso in Austria mentre altrove Knieküchle.
Come dicevo prima questo dolce è conosciuto con tanti nomi: in Baviera “Auszogne” o “Schmalznudel”, in Tirolo “Kiachl” e in Alta Franconia “Streubla”. Mentre Bauernkrapfen lo potremmo tradurre come ciambelle contadine, Knieküchle secondo la leggenda avrebbe origine dal fatto che un tempo le fornaie avevano l’abitudine di tirare la pasta sulle ginocchia in modo da renderla così sottile da poter leggere una lettera d’amore attraverso di essa.
La forma di queste ciambelle ricorda quella di un carro, sottile al centro e più spessa ai bordi. In alcuni casi i Bauernkrapfen sono arricchiti con uvetta o con marmellata di albicocche. In Tirolo invece si può mangiare con marmellata di mirtilli rossi o addirittura crauti.
I BauernKrapfen in passato erano mangiati durante festività particolari e avevano anche un’implicazione religiosa: le ciambelle “cattoliche” erano cosparse di zucchero a velo solo al centro mentre quelle protestanti lungo i bordi.
Io le ho farcite con marmellata di amarene perché avevo un vasetto già aperto e non volevo che andasse a male. Ho preso la ricetta dal sito Sweets and Lifestyle
Ho messo Stevia al posto dello zucchero perché mia mamma deve stare attenta però voi potete seguire la ricetta originale
BAUERNKRAPFEN
INGREDIENTI
300 g farina
45 g burro sciolto a bagnomaria
2 tuorli d’uovo
1 pizzico di sale
buccia di limone biologico grattugiata
150 ml latte tiepido
6 g lievito secco
12 g stevia
1 bustina zucchero vanigliato (io non l’ho messa)
marmellata di albicocche (o quella che preferite)
PREPARAZIONE
- Versate nella ciotola della planetaria: farina, lievito, uova, burro, limone, stevia e mescolate con il gancio a foglia
- Ora aggiungete il latte e un pizzico di sale.
- Impastate sino a ottenere un composto omogeneo.
- Fate lievitare al caldo per circa un’ora.
- Ritagliate dei cilindretti di pasta e da questi dei tocchetti di pasta
- Formate delle palline con il palmo della mano e lasciate lievitare ancora un’ora (meglio un’ora e mezzo)
- Prendete le palline di pasta e con le due mani tiratele lasciando il bordo più spesso
- Friggete le ciambelle in abbondante olio caldo da entrambi i lati
- Farcite con marmellata di albicocche
NOTE: Ho usato la Stevia Misura quella in cristalli finissimi, se usate altra marca dovete fare conversione con lo zucchero in base a quello che dice la vostra confezione.
Ho messo qui la mia versione se invece usate quella del sito che vi ho indicato seguite queste indicazioni:
- 3 EL : cioè tre cucchiai (Esslöffel) calcolate circa 45 gr totali (1 cucchiaio corrisponde più o meno a 15 g)
- 1 Pkg una bustina (circa 7 g)
La grandezza della ciambella dipende da quanta pasta prendete per formare le palline, nei video che ho visto di solito la quantità era quella contenuta in un cucchiaio. Io sono andata un po’ a occhio e sono venute di una grandezza media.
Se usate la stevia calcolate tempi di lievitazione più lunghi rispetto a quelli della ricetta originale.
Sempre nella ricetta originale viene usato lievito da sciogliere in latte con aggiunta di zucchero. Io ho usato un tipo secco che non prevede questo tipo di attivazione ma può essere aggiunto agli altri ingredienti a secco.
Fonte Mehlspeiskoenig